Case Study – ASST Mantova

Evoluzione della rete geografica per ottenere maggiore sicurezza e semplicità di gestione, e garantire la continuità nell’erogazione dei servizi sanitari.

SCENARIO

ASST Mantova è un’azienda socio-sanitaria territoriale multi presidio con 43 sedi sul territorio della provincia di Mantova, che mette a disposizione tecnologie e professionalità all’avanguardia in ambito diagnostico e terapeutico, con uno sguardo attento sull’umanizzazione delle cure e dei luoghi di cura. L’obiettivo è quello di offrire una risposta corale alla domanda di salute fisica e mentale, che coinvolga anche il mondo del volontariato e riconosca un ruolo fondamentale alla famiglia e agli enti del terzo settore.

ESIGENZE TECNOLOGICHE

• Ampiezza di banda e bassa latenza per spostare in modo veloce grosse quantità di dati, come immagini e backup, e migrare VM tra sedi diverse
• Alta affidabilità e disponibilità di percorsi multipli per mantenere i servizi attivi, anche nelle sedi periferiche, a fronte di guasti degli apparati o delle linee
• Flessibilità, per poter implementare facilmente servizi di Disaster Recovery o Business Continuity
• Sicurezza e ampia visibilità sul traffico, per poter fronteggiare in tempo reale gli attacchi informatici agli enti pubblici, sempre più frequenti
• Continuità del servizio durante il percorso di migrazione, che ha previsto periodi di coesistenza tra la vecchia e la nuova infrastruttura

I RISULTATI

Facilità di gestione

• Standardizzazione della rete geografica grazie all’adozione di una tecnologia più flessibile e semplice, basata su un unico protocollo di instradamento
• Gestione centralizzata e ottimizzata con un unico pannello di controllo per tutta la rete, con piena visibilità sul traffico periferico tra gli ospedali e le diverse sedi periferiche
• Definizione e applicazione delle configurazioni e delle policy centralizzata per tutta la rete geografica

Visibilità

• Piena visibilità su applicazioni, prestazioni e utilizzo della banda
• Controllo granulare su utenti e applicazioni, e su luogo e momento in cui queste vengono utilizzate
• Individuazione e risoluzione più rapida dei problemi all’interno della rete WAN

Sicurezza

• Maggiore sicurezza nella gestione dei nuovi dispositivi, compresi quelli IoT
• Controllo sull’utilizzo dei servizi di rete e delle applicazioni, per poter prevenire un uso inappropriato degli stessi
• Facilità di creazione e manutenzione di liste di accesso per il blocco del traffico e il mantenimento di un elevato standard di sicurezza
• Possibilità di concentrare il traffico verso i firewall, per implementare policy di sicurezza granulari
• Riduzione dei tempi di implementazione di un Disaster Recovery geografico rispetto alle altre tecnologie

“Un fattore chiave per il successo della migrazione era che questa avvenisse senza nessun impatto sull’erogazione dei servizi. Grazie alla flessibilità della soluzione e all’attenta pianificazione da parte del partner il processo, che è durato alcuni mesi, è stato molto fluido.”

Paolo Garbossa, Direttore Sistemi Informativi Aziendali ASST di Mantova